Uomo politico turco. Fu con
Enver Pascià uno dei capi del movimento dei Giovani Turchi. Eletto
deputato nel 1908, ebbe diversi incarichi ministeriali e dal 1913 allo scoppio
della prima guerra mondiale resse le fila della politica turca insieme a Enver
Pascià e Gemāl Pascià. Nominato gran visir nel 1917, a lui
sono da imputare le deportazioni in Siria e in Mesopotamia degli Armeni avvenute
nel periodo in cui fu ministro degli Interni (1913-18) (Adrianopoli 1872 -
Berlino 1921).